La comprensione o la cognizione interiore dei limiti dei propri raggiungimenti. L'essere consci presuppone una condizione in crescita, con infinite possibilità. Non vi è fine in quanto non è uno stato né finito né fisso. Con l'ampliarsi dello stato conscio, ci si rende conto gradualmente che molto vi è da conseguire.
Il processo eterno supplisce un riconoscimento graduale allo stato conscio. Non è mai una trasformazione subitanea dall'ignoranza alla conoscenza. Coloro che si trincerano nel fisico inibiscono o rallentano il proprio movimento verso ulteriori stati della coscienza. L'essere cosci di o guidati dal nostro io superiore, come l'anima, ci permette di rompere i legami con il mondo fisico e di ritornare alle essenze superiori dello Spirito Collettivo.