La dimensione, o il piano, che è maggiormente vicino o solo al di sopra del Piano della Terra. E' anche lo stadio successivo della vita e una replica di questo mondo. La duplicità riduce lo shock dopo la morte fisica; per i molti che non sono istruiti e ignoranti sarebbe altrimenti più di quanto riuscirebbero a sostenere. Il mondo astrale è essenzialmente un mondo di pensiero, dove il pensiero è realtà. E' popolato da uomini e donne che sono ancora estremamente materiali nella visione della vita. Mentre l'espressione dei pensieri resta grezza, il loro pensare continua a riflettere le cose fisiche.
Vi sono dei gradi nella vita astrale, e con l'emergere passo per passo del risveglio spirituale, la grettezza lentamente scompare facendosi maggiormente raffinata. L'esperienza nel mondo astrale è come un mondo di sogno. Non è un sogno per coloro che vi vivono, per questi è un mondo reale. Diventa un mondo di sogno quando si risvegliano e richiamano l'esperienza.
Gli individui non perdono il corpo astrale nello stesso modo in cui il corpo fisico viene abbandonato. Si fa più rarefatto e raffinato con lo scomparire della parte inferiore. Quella è la sua morte, in quanto morte in realtà significa trasformazione, risurrezione, il sorgere del superiore dall'inferiore.
Più alto è lo stato di coscienza dal passaggio al mondo spirituale, minore è il bisogno di adattamento nel piano astrale. Progressivamente, gli organi di queste persone si atrofizzano e scompaiono. Se entrano nei piani superiori o interiori diventano figure luminose androgine, emananti luce.
Si fa riferimento al Piano Astrale a volte come quarta dimensione, il cui livello inferiore è la dimensione materiale primitiva con credenze superstiziose.